Trasporto ferroviario: per Legambiente il Piemonte è un disastro

Legambiente ha certificato il gravissimo stato di disagio patito dai pendolari piemontesi nell'ultimo anno. L'associazione ha elaborato una selezione delle tratte ferroviarie pendolari peggiori d’Italia, tra riduzioni delle corse, lentezza, disservizi e sovraffollamento. La triste classifica individua le 10 situazioni peggiori in tutta Italia e cita per ben due volte il Piemonte. In un caso per le 13 linee ferroviarie pendolari tagliate a Torino in cui figurano però anche le tratte della provincia alessandrina con le linee: Alessandria-Castagnole-Alba, Asti-Casale-Mortara, Novi-Tortona, Alessandria-Ovada e Vercelli-Casale Monferrato. L'altra poco lusinghiera citazione riguarda la linea Arquata Scrivia-Genova Brignole. In questo caso la maglia nera è per il tratto che collega Genova con il Piemonte, fino ad Arquata Scrivia. In un percorso di 63 chilometri 46 sono a binario unico. I problemi storici di lentezza dei collegamenti e vetustà dei treni, si sono aggravati con la cancellazione di un treno Intercity in seguito all’ultimo cambio di orario. A tracciare uno scenario ferroviario ancora più grave lo scarto degli aumenti delle tariffe in Piemonte tra il 2011 e il 2013. I prezzi sono lievitati del 47,3%, il dato più alto in Italia.

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