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Visualizzazione dei post da gennaio, 2015

Aiutiamo chi assiste familiari disabili

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Chiunque assiste un familiare disabile o non più autosufficiente dovrebbe avere la possibilità di farlo in modo dignitoso . Questa opportunità andrebbe offerta a tutti, senza distinzioni. Attualmente i pensionati e i dipendenti pubblici che prestano assistenza a parenti diversamente abili hanno diritto a un bonus di 1200 euro, erogato dall’Inps. Non sono previsti, invece, aiuti e tutele per chi non è o non è stato dipendente dello Stato. Io ho una figlia di 14 anni, disabile da quando ne aveva due . Un errore durante un delicato intervento chirurgico, 12 anni fa, ha costretto la mia piccola Angela a trascorrere la sua vita in un letto, attaccata a un respiratore. Sua madre, mia moglie, le presta un’assistenza continua, 24 ore su 24. Io accompagno la ragazza a fare i controlli e cerco di portare avanti la famiglia. Questa situazione, però, mi ha sempre impedito di lavorare con stabilità. Con mia grande sofferenza, non riesco a garantire a mia figlia tutti i trattamenti

Quattro notiziole da Castelnuovo Scrivia (AL)

antonellobr alice    Presso la Tipografia Cassinelli sono disponibili alcune copie del libro di Giordano Stella “Le fiabe di zio Camillo” che era stato presentato in occasione della serata del 19 dicembre. Il libro raccoglie una serie di racconti castelnovesi narrati all’autore da Camillo Stramesi a metà degli anni Ottanta. Storie, esempi e pruerbi reali di un’epoca che fu. ----------------------------------------- E’ stato restaurato e messo in sicurezza il capitello-mensola risalente al 1120 sottostante l’abside della Madona di set curtè nella chiesa parrocchiale. Sarò più dettagliato in un prossimo articolo. ------------------------------------------ Sta andando male la questione della antenna che la Vodaphone vuole collocare a venti metri dalla palestra delle scuole elementari e materne a copertura dell’intero centro abitato di Castelnuovo. Evidente l’arroganza attribuibile alla assoluta libertà di fare ciò che vogliono come definito dalla legge in me

Il Terzo Valico? È l’opera più costosa dell’asse Ue fra il Reno e le Alpi

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Bruxelles - Con una spesa di 6,2 miliardi di euro, il Valico dei Giovi fra Liguria e Piemonte, più conosciuto come Terzo Valico, è l’opera più costosa del corridoio di trasporto transeuropeo Reno-Alpi: l’indicazione arriva dallo studio tecnico pubblicato da Bruxelles in vista della valutazione politica su priorità e ostacoli per la realizzazione dei tratti mancanti dei 9 corridoi Ten-T.   Il Valico dei Giovi fra Genova e Tortona , a differenza di altri progetti, riguarda tutte le modalità di trasporto e categorie di progetto per Stato membro, inoltre costituisce uno dei due collegamenti mancanti fra i 26 “colli di bottiglia” identificati nel “corridoio”. Continua qui

Aiutiamo Asal intrappolata in Ecuador #AiutiamoAsal

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Asal Alinejad è una ragazza iraniana che ha vissuto e studiato per due anni in Italia, a Pisa, dove ha frequentato l'università. Nel novembre 2012 ha ricevuto un'offerta di lavoro in Ecuador. Ha accettato, pensando che sarebbe stata una buona occasione per imparare lo spagnolo. Ora, però, si ritrova intrappolata: costretta a vivere ad Ambato, una piccola città sulle Ande, senza lavoro né diritti. Senza, soprattutto, la possibilità di raggiungere l’Italia, dove vorrebbe tornare per completare gli studi e vivere in libertà. Due anni fa, non appena arrivata in Ecuador, Asal si sente dire che la scuola dove dovrebbe lavorare sta per chiudere. Intenzionata comunque a imparare la lingua, decide di restare. Cerca un’altra occupazione e viene assunta in un albergo. Dopo sette mesi, per una serie di problemi legati al lavoro e al visto turistico, si convince a tornare in Italia. Ecco, allora, l’inizio del calvario. Il suo permesso di soggiorno in Italia non è più valido e per

Un’altra tangenziale a Tortona e la cava Montemerla. Si chiude l’ospedale e si aprono le cave di amianto

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Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Antonello Brunetti Caro Direttore, ho letto sull’ultimo numero del tuo settimanale la lettera di Giancarlo Cogo in merito alla tangenziale e se, me lo consenti, vorrei aggiungere qualcosa. Io sono rimasto alla cifra di 46 milioni di euro apparsa tre anni fa sui giornali quando il Consiglio comunale tortonese approvò pressoché all’unanimità questa opera… tanto avrebbe pagato tutto la Regione Piemonte. Quattro chilometri e mezzo, con un quinto ponte in dieci chilometri sul nostro torrente, con l’aggiunta (a quanto deciso dalla Provincia) di un’altra colata di cemento trasversale alla Scrivia per una centralina elettrica. Asfaltatura di terreni agricoli (quelli un tempo in luoghi famosi per la produzione delle fragoline di Tortona), rotonde e incrocio con la ferrovia. Il tutto per collegare il casello dell’autostrada lungo la statale per Sale con la rotonda dell’Oasi. A detta dei fautori tutto questo per alleggerire il traffico sulla circon

Prepensionamento dei genitori con figli disabili

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Chi come me ha un figlio disabile grave da accudire da tanti anni, col passare del tempo si ritrova sempre più solo. I genitori che un tempo ti aiutavano, hanno oggi bisogno del tuo aiuto e le forze fisiche e mentali non sono più quelle di una volta. Il lavoro pesa sempre di più. Una proposta di legge approvata qualche anno fa alla Camera è poi sparita al Senato. Chiedo al Governo di riprendere in esame la situazione di necessità di tantissime famiglie. Grazie Firma anche tu Altra petizione: Stop vitalizio ai politici condannati per mafia e corruzione

Abbonamento bici+treno nazionale

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In Italia c'è ancora molto da fare per mettere in pratica parole come intermodalità o sostenibilità in ambito trasporti. E' crescente il numero di pendolari che utilizzano la bici ed il treno quotidianamente ed è ormai condivisa nella società la necessità di favorire pratiche virtuose che hanno effetti benefici sull'ambiente, la mobilità, la salute. In alcune Regioni trasportare la bici sul treno ha un costo annuo di circa 1.000 €, perché non è ancora possibile usufruire di un abbonamento mensile o annuale. In Emilia Romagna l'abbonamento annuale a 122 € - nato da un accordo tra FIAB e Trenitalia - è stato di recente annullato. In Lombardia l'abbonamento c'è e costa 60 €. La sensazione è che i pendolari siano appesi al sottile filo di accordi stretti a macchia di leopardo a livello locale. Accordi che possono essere annullati in ogni momento. La Federazione Europea dei Ciclisti (ECF) ha calcolato che nel periodo 2014-2020 sono disponibili per gli stati