No Terzo Valico, a Trasta la bandiera in cantiere

Protesta pacifica nel pomeriggio in val Polcevera: i manifestanti sono entrati dai varchi esistenti nell'area dove sono partiti i lavori e hanno letto messaggi e lettere

di GIULIA DESTEFANIS

L'obiettivo era entrare nel cantiere del Terzo Valico, a Trasta, e piantare le loro bandiere. E l'obiettivo è stato raggiunto. "Siamo arrivati al cantiere e siamo entrati senza problema, perché ci sono dei varchi  -  spiega Massimiliano Ballone, uno dei rappresentanti dei No Tav-No Terzo Valico genovesi  -  Il fatto che il cantiere sia aperto è un pericolo che abbiamo già segnalato. Abbiamo solo sfruttato quei varchi per accedere, toccare quella terra che sentiamo ancora nostra, e far sventolare le nostre bandiere".  

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