Caccia in deroga
Anche quest'anno in Lombardia e Veneto sono state autorizzate le deroghe e
milioni di piccoli uccelli migratori, fringuelli, frosoni, peppole, pispole e
prispoloni sono state abbattute dai circa 65.000 cacciatori che richiedono ogni
anno a gran voce di aprire questa caccia illegittima.
Il CABS, grazie all'aiuto di due europarlamentari dell'IdV, Andrea Zanoni e Niccoló Rinaldi, ha avuto in ottobre un incontro con il gabinetto del Commissario all'Ambiente Potocnik a Bruxelles per chiedere misure forti contro l'uso scorretto della caccia in deroga in Italia. Pochi giorni dopo i volontari del campo antibracconaggio si sono recati su Colle San Zeno, il più importante passo alpino per la migrazione degli uccelli, per monitorare la caccia in deroga.
Con le immagini che abbiamo filmato abbiamo realizzato un video. Un video che mostra da vicino la caccia in deroga, ossia il massacro di milioni di piccoli uccelli migratori che i cacciatori lombardi e veneti perpetrano ogni anno ai danni di specie protette. Lega, PdL, UdC e PD non si fanno scrupolo ogni anno di sfidare le condanne dei tribunali italiani e internazionali pur di compiacere un gruppo di cacciatori sparatutto.
Vi chiediamo ora di aiutarci nella campagna contro la caccia in deroga, inviando una mail di protesta al neoministro all'ambiente Corrado Clini e chiedendo a tutti gli interessati di aggiungersi alla campagna di protesta:
Qui trovate il video girato dai volontari: http://www.youtube.com/watch?v=iVWMixVNf04
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