5 PUNTI PER 1 PONTE e una sola priorità: Genova
Il “Decreto Genova”, pubblicato il 28 settembre 2018, ostacola la ricostruzione certa e in tempi brevi di un nuovo ponte per Genova, poiché:
- C’è il rischio oggettivo che l’esclusione del concessionario attuale, dia luogo a inevitabili contenziosi legali e determini l’allungamento dei tempi di avvio della ricostruzione;
- Lo Stato italiano deve anticipare le ingenti risorse economiche sia per la ricostruzione del ponte che per gli indennizzi a privati e imprese danneggiate;
Il Decreto DEVE quindi essere modificato dalle Camere entro i prossimi 60 giorni.
Genova, nell’interesse nazionale, non può accettare né permettersi che il Decreto rimanga immutato.
Chiediamo:
Chiediamo:
- LA MODIFICA DEL DECRETO anche con un autonomo e separato provvedimento legislativo, limitato al tema della ricostruzione immediata del nuovo ponte.
- EFFICACIA E IMMEDIATEZZA e quindi chiediamo che Società Autostrade, in quanto concessionaria, sia l’appaltante dei lavori, obbligato all’immediato ripristino dell’opera, totalmente e direttamente a proprie spese e senza nessun onere o anticipazione a carico del bilancio statale, come la Legge prevede al di là di ogni dubbio.
- CONTROLLI SCRUPOLOSI E VIGILANZA SEVERA e quindi chiediamo che Società Autostrade, quale stazione appaltante, sia sottoposta al controllo preventivo e alla vigilanza del Commissario designato dal Governo in ogni fase dei lavori,ivicompresa la selezione delle imprese che dovranno realizzarli.
- LA RIDUZIONE DELLA PERCENTUALE DI LAVORI AFFIDATI A IMPRESE CONTROLLATE DALLA CONCESSIONARIA, ovvero considerato che la concessione in essere prevede che il 40% dei lavori sia affidato a imprese controllate dalla concessionaria medesima,si richiede che tale soglia sia abbassata ad una misura non superiore al 20%.
- UNA SELEZIONE DELLE IMPRESE SCRUPOLOSA, MA VELOCE, quindi chiediamo che, stante la indiscutibile natura emergenziale dell’evento, la selezione delle imprese che realizzeranno i lavori sia fatta in deroga alla normativa ordinaria nazionale ed europea in materia di appalti.
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