Post
Visualizzazione dei post da 2024
STOP ALLEVAMENTI INTENSIVI
- Ottieni link
- X
- Altre app
Allevamenti intensivi, deforestazione e inquinamento sono gli ingranaggi del sistema di produzione industriale del nostro cibo, che devasta gli equilibri della natura. Un modello insostenibile non solo per la salute e l'ambiente, ma anche per le piccole aziende, che continuano a chiudere, mentre pochi grandi gruppi si arricchiscono. Al Governo e al Parlamento Italiano chiediamo di invertire la rotta di un modello fallimentare destinato a schiantarsi. Per un futuro senza allevamenti intensivi! Fonte di polveri sottili, dannose per la nostra salute! In Italia gli allevamenti intensivi, a causa delle emissioni di ammoniaca degli animali e dei loro liquami, sono la seconda causa di inquinamento da polveri fini , le PM2,5: pericolose perché, essendo minuscole, penetrano più profondamente nel nostro organismo e causano ogni anno decine di migliaia di morti premature in Italia. Per tutelare la salute pubblica, è necessario ridurre il numero degli animali allevati e la loro concentrazione
Salviamo i torrenti Gorzente e Piota dalla distruzione ambientale
- Ottieni link
- X
- Altre app
Perché questa petizione è importante Lanciata da Comitato Gorzente Sei giornalista? Distrutto uno dei pochi ecosistemi ancora intatti nel nostro territorio Alto Monferrato Queste bellezze naturali sono state devastate dallo sversamento di milioni di tonnellate di fango a causa dei lavori di risistemazione della diga della Lavagnina (Casaleggio B.) (AL). Questi torrenti una volta fiorenti sono ora a rischio, con la flora e la fauna locali che stanno soffrendo gravemente. Questo non è solo un disastro ambientale, ma una perdita di biodiversità importantissima, un vero e proprio patrimonio del nostro Paese., un danno all’itera economia del territorio. È fondamentale che la manutenzione di queste dighe sia eseguita correttamente e in modo sostenibile per garantire la sopravvivenza delle nostre preziose risorse acquatiche. Facciamo appello alle autorità competenti per agire ora per salvare i torrenti Gorzente e Piota, ripristinandoli al loro stato naturale e prevenendo ulteriori danni. C
Domenica 29 settembre
- Ottieni link
- X
- Altre app
L' assemblea pubblica di ieri ha confermato quanto la questione stia a cuore a chi vive IL (e non solo NEL) nostro territorio, e ci ha dato la spinta per continuare tutti insieme a perseguire i nostri obiettivi. Domenica 29 settembre ci ritroveremo presso del lago della Lavagnina, per una camminata fino alla diga, per ribadire con ancora piú forza i nostri punti fermi: -Lo stop immediato allo sversamento dei fanghi, ulteriormente aggravato dalle piogge di questo periodo. -L'organizzazione quanto prima di un dibattito con dei rappresentanti di Iren S.p.a. e degli enti coinvolti in questo problema, comprese le Aree Protette dell'Appennino Piemontese e le amministrazioni locali. -Il chiarimento di cosa sia andato strorto nella catena decisionale di questi lavori di manutenzione, che erano sí necessari, ma per i quali era stato prestabilito un protocollo con dei vincoli ambientali, nessuno dei quali é stato rispettato da Iren S.p.a. né fatto rispettare da chi avrebbe avuto l
Fa ridere?
- Ottieni link
- X
- Altre app
Ciao amiche e amici di questo gruppo BRODCAST per gli amanti del Teatro in questa zona di "Resistenza Artistica". Ho pensato di fare un workshop di due giorni propedeutico all'inserimento in un laboratorio di 6 mesi gratuito. Il costo del workshop è di 120 euro compreso di tessera associativa e si articola così: stesura di un testo comico di Teatro, Cabaret o Stand up Comedy il primo giorno, lavoro sulla messa inscena e prova di fronte ad un piccolo pubblico il secondo giorno. Se sei interessata/o scrivimi in pvt, se conosci qualcuna/o interessato/a condividi, se non conosci e non vuoi partecipare ti auguro comunque un buon weekend! Soms Novi Ligure
Sciogliere l’Anpi? L’ultima trovata della destra per equiparare fascisti e antifascisti
- Ottieni link
- X
- Altre app
Ed ora arriva anche l’idea di una raccolta firme per sciogliere l’Anpi , puntualmente rilanciata da Nicola Porro . Si tratta di una ritorsione contro la richiesta di sciogliere le organizzazioni neofasciste . Naturalmente si ignora, anzi si finge di ignorare che le organizzazioni “nere” sono vietate dalla Costituzione e dalle leggi che portano il nome di moderatissimi ministri democristiani come Mario Scelba, un feroce anticomunista, e di Nicola Mancino. La stessa Costituzione è radicalmente antifascista perché alla su stesura parteciparono anche i comunisti, mentre i fascisti stavano a Salò, alleati dei nazisti assassini e rastrellatori di ebrei e di patrioti italiani, tra loro il nume tutelare di Giorgia Meloni, Giorgio Almirante. Continua qui
Stille di Luna
- Ottieni link
- X
- Altre app
Puro zafferano in fili Chi siamo La nostra è una storia dai germogli recenti, e profondissime radici. Sono i nostri ricordi a guidarci, il voler ricreare i profumi e i colori delle domeniche passate in famiglia, dei piatti genuini della tradizione popolare. Dalla Lunezia, il lembo di Liguria dove i nostri campi sono baciati dal sole e rinfrescati dalla brezza del mare, fino all’Alta Val Borbera, la terra delle nostre origini, incastonata fra i monti piemontesi come una verde pietra preziosa: qui cresce il nostro Zafferano, che curiamo in ogni fase della sua crescita con l’attenzione e l’amore che solo una grande passione può dare. E di attenzioni questa pianta così pregiata ne ha davvero bisogno: perché il suo tesoro, l’Oro Rosso per eccellenza, è racchiuso in uno scrigno di petali delicati, che sorridono al sorgere del sole. Tre filamenti, gli stimmi, per ogni fiore un mese di raccolta eseguita rigorosamente a mano: e infine, tre mesi di stagionatura, in cui gli stimmi essiccati conce
Sabato 27 luglio ad Albarasca, Frazione di Stazzano
- Ottieni link
- X
- Altre app
L’acquedotto romano di Libarna
- Ottieni link
- X
- Altre app
L’arrivo dei Romani in Valle Scrivia è caratterizzato dalla trasformazione viaria, urbanistica, tecnica e tecnologica, che costituì una cesura con il passato e con una parte del futuro, quando, a partire dal IV secolo, si sarebbe tornati a forme di vita meno organizzate. La storia di Libarna è ampiamente nota e per gli approfondimenti rimandiamo al libro curato da Silvana Finocchi su Libarna : segnaliamo solo che la città ebbe circa 6.000 abitanti – più la popolazione dei sobborghi – ma non raggiunse mai i 10.000; l’acquedotto è probabilmente stato realizzato sotto l’Imperatore Claudio (42 d.C.), che fece costruire anche quelli dell’ Aqua Claudia e dell’ Anio Novus , a Roma. Una fistula (tubo usato dai Romani per la conduttura delle acque), inglobata in una spalletta dell’acquedotto in località Campora, ne testimonia l’antichità. A partire dai primi anni del XIX secolo, quando le sue vestigia erano maggiormente visibili, tutti gli storici poterono constatare il suo percorso in alc
“L’anima nei sassi” – Il nuovo romanzo di Patrizia Ferrando
- Ottieni link
- X
- Altre app
È disponibile nelle librerie da poche settimane il nuovo libro di Patrizia Ferrando, “ L’anima nei sassi ” edito da Epoke. Abbiamo chiesto a Patrizia, nostra preziosa collaboratrice di raccontarci come è nata questa sua nuova fatica e quali sono i temi che si sviluppano nel corso della narrazione. Il volume verrà presentato ad Arquata Scrivia, in Piazza Santo Bertelli, venerdì 17 maggio alle ore 18. Dialogherà con l’autrice Paolo Mazzarello . 1911, le ultime settimane di un lungo inverno si consumano in un faticoso sfumare verso la primavera, dove uno scorcio assolato sfiorano tardive chiazze di vecchia neve. Due uomini in completo e soprabito da città salgono, col fiato ormai un po’ corto dei non allenati, per la mulattiera che conduce a Pessino, una manciata di case in collina nel territorio comunale di Arquata Scrivia. Sono evidentemente forestieri, ma la loro presenza non sorprende, non suscita la stupita curiosità che avrebbe sollevato solo pochi mesi prima. In quei giorni, infat
Trappola per topi (Podcast)
- Ottieni link
- X
- Altre app
Veleno è un podcast di sette puntate che racconta una storia sparita dalle cronache dei giornali. Vent'anni fa 16 bambini furono portati via per sempre dalle loro famiglie: i genitori vennero accusati di essere dei pedofili satanisti. Vent'anni fa, in provincia di Modena, sedici bambini tra i comuni di Massa Finalese e Mirandola furono allontanati per sempre dalle loro famiglie, accusate di far parte di una setta di satanisti pedofili. Quei figli non sono mai più tornati dalle loro famiglie. Alcuni processi si sono conclusi con delle condanne, altri con assoluzioni. Ma è tutto vero quello che hanno raccontato i bimbi vittime dei presunti abusi? L’inchiesta in sette puntate. Di Pablo Trincia e Alessia Rafanelli con la collaborazione di Gipo Gurrado, Marco Boarino, Debora Campanella... Continua qui