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Visualizzazione dei post da marzo, 2022

Processate Putin

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Contro madri, padri, e bambini che scappano terrorizzati da bombe e proiettili,  Putin sta commettendo il "crimine internazionale supremo": l'aggressione a un Paese vicino . E lo sta facendo platealmente. Ma ci sarebbe un metodo molto efficace per fargli rispondere di questa azione:  un tribunale speciale, come quelli di Norimberga o per l’ex Jugoslavia, per perseguirlo . Il Ministro degli esteri ucraino Dmytro Kubela sta chiedendo al mondo intero di creare questo tribunale speciale e l'idea sta raccogliendo sempre più consenso.  Se ci uniamo ora all'appello possiamo dare quel sostegno necessario per renderlo realtà e  mandare un messaggio a Putin e ai suoi complici: il mondo vi farà rispondere personalmente di questi crimini . Questo tribunale non difenderebbe solo l'Ucraina, ma tutto il mondo, da una aggressione che è stata illegale dal primo minuto in cui è iniziata.  Unisciti all'appello globale per perseguire Putin penalmente per i suoi crimini, siamo

Insieme, dalla parte dei rifugiati, subito.

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Subito ogni giorno aiuta le persone a trovare ciò di cui hanno bisogno. In questi giorni, oltre due milioni e mezzo di persone sono fuggite dall'Ucraina, sradicate da questa guerra insensata e questo numero continua ad aumentare senza sosta. Per questo abbiamo deciso di sostenere la raccolta fondi di  UNHCR , l'Agenzia ONU per i Rifugiati, con una donazione che servirà a fornire  coperte per 350 famiglie di rifugiati ucraini . Un piccolo gesto concreto che insieme al tuo può valere molto di più. Aiutaci anche tu a sostenere la raccolta fondi di UNHCR. DONA ORA

Venerdì 11 marzo a Castellania Coppi (AL)

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Venerdì 11 Marzo alle ore 15:30 presso Casa Coppi di Castellania, si terrà una breve ma significativa cerimonia di messa a dimora di un Ulivo. L'evento è in collaborazione tra le sezioni CAI di Tortona e Novi, il Comune di Castellania Coppi ed il Museo Casa Coppi. Le motivazioni e gli scopi della giornata e della manifestazione sono illustrati nel documento allegato. Chiedendo scusa per il pochissimo tempo di preavviso, ci auguriamo di potervi incontrare numerosi a Castellania in una giornata interamente dedicata alla sostenibilità ed alla ...speranza....di pace. Fonte immagine  

Peste suina, parte da Genova il ricorso al Tar contro il lockdown dei boschi: “Ordinanze sproporzionate”

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Il ricorso, se accolto, costringerebbe i ministeri competenti a ridimensionare i divieti previsti dalle ordinanze Genova . Parte da Genova il primo  ricorso al Tar  contro il  lockdown dei boschi  in 114 comuni tra Liguria e Piemonte: a predisporlo è l’avvocato amministrativista genovese  Gerolamo Taccogna , a cui si è rivolto un gruppo di escursionisti, biker e semplici amanti delle passeggiate nei sentieri che, riuniti nel ‘coordinamento popolare Boschi per tutti’, aveva organizzato  la manifestazione di sabato scorso davanti alla sede della Regione Liguria  in piazza De Ferrari contro l’ordinanza che vieta qualsiasi attività all’aperto nel territorio di 36 Comuni liguri a causa della peste suina e dei timori che una diffusione del contagio possa arrivare a danneggiare gli allevamenti di maiali. Il ricorso, che sarà depositato  entro la prima settimana di marzo , avrà come obiettivo quello di contestare la  proporzionalità delle misure adottate : “In base al principio di proporzional

L’assessore del Piemonte che sostiene i filorussi nel Donbass si scusi o sia rimosso. Il mio appello a Cirio

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  Presidente  Alberto   Cirio , lei oggi rappresenta il  Piemonte  agli occhi dei cittadini piemontesi e agli occhi di quanti guardano al Piemonte. La guerra mette ognuno di noi di fronte alle proprie responsabilità: è giusto che ognuno si chieda  “io cosa posso fare?” . Il perimetro morale e normale della risposta a questa domanda è dato dalle concrete possibilità che ha ciascuno: chi può aprire le porte ai profughi lo fa; chi può raccogliere beni di prima necessità lo fa; chi può trasportare e portare lo fa; chi può donare denaro lo fa, etc. Ma qual è la risposta di chi fa politica e ha responsabilità istituzionali? Il criterio non cambia: il perimetro morale e normale è comunque dato dalle concrete possibilità di ciascuno, per questo le responsabilità di chi oggi gestisce l’Ue o la Nato sono  assai più grandi  di quelle di chi gestisce un Ente locale. In ogni caso però  nessuno si può sottrarre : non glielo consentirebbe il giudizio dei cittadini e, in qualche modo, non glielo conse