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“Nessun rincaro per la Tav. L’Italia pagherà 2,9 miliardi”

Il commissario Virano: 7,7 è il valore complessivo del contratto Maurizio Tropeano Torino Non ci sono incrementi di costo e la quota che l’Italia pagherà per la realizzazione della Torino-Lione è quella che conoscono tutti, cioè 2,9 miliardi su un costo complessivo di 8,4 miliardi». Mario Virano, commissario straordinario della Torino-Lione, prova a mettere alcuni punti fermi sugli investimenti necessari per scavare il tunnel di base lungo 57 chilometri e le due stazioni internazionali di Susa e St. Jean de Maurienne. L’allarme su una lievitazione spropositata delle spese era stato lanciato dal vicepresidente della commissione Trasporti del Senato, Stefano Esposito. L’ultras del fronte sì Tav leggendo l’accordo di programma firmato dal ministero dei Trasporti e da Rfi che valuta in 7,7 miliardi la quota italiana è stato netto: «Se fosse confermato un aumento del 165% sarò il primo a chiedere di bloccare l’opera». Chi ha ragione? Virano conosce il contenuto del

Sempre piu insostenibile il costo del tav ci va coraggio a parlare di opera utile

Sempre più insostenibile il costo del tav, ci va coraggio a parlare opera utile! Oggi la tratta transfrontaliera della Torino Lione sale a 12 miliardi di euro . L’Italia, paese di grandeur, si prese in carico di coprire i costi per il 58% della linea , quindi  dovrà sborsare (togliendo i soldi ad altri settori sia sempre chiaro!) 6,9 miliardi di euro (+2,1 rispetto al calcolo di agosto). La dimostrazione palese che quest’opera inutile è sempre meno sostenibile da un Paese in cui le priorità sono sicuramente altre . Pubblichiamo di seguito l’articolo di Maria Chiara Voci da Il Sole 24 Ore Il costo della Tav sale a 12 miliardi La tratta internazionale della Torino-Lione, il cui costo per i lavori era calcolato in 8.329 milioni di euro a inizio 2012, richiederà in realtà un esborso – a valori correnti, aggiornati a oggi – di 12 miliardi (precisamente, 11.977 milioni). Ciò significa che l’Italia, su cui grava secondo il trattato Italia-Francia di due anni fa il 57,9% della sp

SOSTENIBILITA' GLOBALE, "NEANCHE UNA CATASTROFE CI PUO' SALVARE"

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Lo studio australiano è stato pubblicato su PNAS Secondo un nuovo modello multi-scenario della popolazione umana mondiale, neanche una forte restrizione delle nascite o una mortalità di massa catastrofica non porterebbero un cambiamento abbastanza notevole in questo secolo per risolvere i problemi di sostenibilità globale. Lo studio - rivela phys.org - è stato pubblicato ieri da PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences). Due ecologisti, il professor Corey Bradshaw e il professor Barry Brook dell'Istituto dell'Ambiente all'università di Adelaide, sostengono che con la crescita della popolazione "virtualmente bloccata" il mondo deve concentrarsi sulle politiche e le tecnologie per invertire il consumo in aumento di risorse naturali e migliorare il riciclaggio. Con un obiettivo: più immediati guadagni di sostenibilità. Gli sforzi di riduzione della fertilità, tuttavia, attraverso una maggiore assistenza e l'educazione alla p

Benessere, anima e corpo

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Facciamo beneficenza...compriamo il calendario Il calendario del benessere per aiutare l'Anffas Le foto dell'inaugurazione

I soldi per gli amici poveri imprenditori si trovano sempre: VERGOGNA!

Non ci sarebbero parole per  descrivere la sfacciataggine di alcuni provvedimenti, ma visto lo schifo che fanno, due parole le troviamo, anche se ne basterebbe una: VERGOGNA. E’ notizia di ieri che la Regione Piemonte su proposta dell’assessore  Giuseppina De Santis  ( nella foto in piedi a destra mentre pensa a questa grande trovata ) ha stanziato mezzo milione di euro da destinare ai poveri imprenditori che hanno dichiarato (con autocertificazione) di aver subito danni dai notav. Una procedura insolita visto che per attribuire a qualcuno un gesto vi devono essere dei fatti rilevati, magari un processo, una condanna o qualcos’altro, ma per gli amici del tav no. Ancora più insolito è come la Regione si faccia da garante per imprenditori con ditte fallite, le maggiori delle quali intestate a familiari, e alcuni in odor di ndrangheta(v) con inchieste in corso. Le tante parole sulla legalità quando è il momento cambiano forma ed ecco che il sistema tav funziona come deve fu

Bambini senza futuro

Oltre il 50% dei rifugiati in tutto il mondo sono bambini . Occhi innocenti costretti ogni giorno a scoprire l’orrore della guerra. Traumatizzati dalla violenza e dalla fuga forzata, senza un alloggio, né acqua né cibo, milioni di bambini hanno  urgente bisogno del tuo aiuto . L’UNHCR è la principale organizzazione al mondo impegnata in prima linea a salvare vite umane e a proteggere i diritti di milioni di rifugiati. Fai una donazione oggi stesso . La tua donazione regolare si trasformerà in aiuti concreti, indispensabili per la sopravvivenza di centinaia di migliaia di bambini. Continua qui

Una giornata programmatica sul dissesto idrogeologico

Diretta a Matteo Renzi Anche se Genova è una delle città europee più esposte al dissesto idrogeologico, è buona parte del territorio italiano ad essere in pericolo. Il Consiglio nazionale dei geologi ha avanzato diverse proposte al Parlamento italiano, proposte che tuttavia non hanno ancora avuto effetti concreti. L’Italia ha a disposizione 2,5 miliardi di euro per la messa in sicurezza del territorio, ma questi soldi non vengono spesi per problemi burocratici e di coordinamento tra governo, regioni e enti pubblici secondo quanto riportato dal presidente del Consiglio nazionale dei geologi, Gian Vito Graziano. Il costo complessivo dei danni provocati da terremoti, frane e alluvioni dal 1944 al 2012 è stato di 242,5 miliardi di euro, circa 3,5 all’anno. Per Genova sono disponibili, dal 2010, 35 milioni di euro per il dissesto idrogeologico che non sono mai stati spesi. LifeGate è il punto di riferimento per la sostenibilità in Italia. Promuove uno stile di vita e un m