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Mercoledì 25 maggio ad Asti

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IN AZIONE! Bloccata nave carica di soia

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A partire dalla notte di mercoledì e per 18 ore, attiviste e attivisti hanno bloccato nel porto di Amsterdam la nave mercantile “Crimson Ace” che trasporta 60 mila tonnellate di soia proveniente dal Brasile. Navi come questa sono  l'anello di congiunzione tra la distruzione della natura in Brasile e gli allevamenti intensivi europei. Per fare spazio alle piantagioni di soia, infatti, preziosi ecosistemi vengono distrutti e i diritti dei Popoli che li abitano e proteggono da sempre vengono violati. Una volta in Europa, la soia viene utilizzata sopratutto per sfamare animali stipati negli allevamenti intensivi italiani ed europei. E’ ora di smetterla di considerare la natura e le foreste come un discount. Il momento di agire è ora! Il 28 giugno le ministre e i ministri dell’Ambiente dei 27 Paesi Ue si incontreranno per discutere la bozza della nuova normativa che potrebbe finalmente impedire di immettere sul mercato Ue materie prime legate alla  deforestazione. Siamo arrivati a ques

Fermiamo la guerra e la carestia in Yemen!

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Dopo tre lunghi anni il mondo ha finalmente preso coscienza della condizione dei   bambini dello Yemen che stanno morendo di fame. Come è iniziata la guerra Sicuramente avrete letto la storia di Amal, una bambina di 7 anni che era così malnutrita che il suo cuore ha smesso di battere. Sfortunatamente, Amal non è l’unica: Ogni mese in Yemen oltre 2.000 bambini muoiono di fame o muoiono a causa di malattie che potrebbero essere facilmente curate.  Ogni settimana i nostri bambini scappano terrorizzati dalle bombe e dai raid aerei che continuano ad uccidere migliaia di civili innocenti. Ogni giorno sentiamo storie strazianti di persone che piangono i propri cari e sono incapaci a fermare la carestia causata dalla guerra in corso. Firma la petizione GUERRA IN YEMEN: ORIGINI ED EVOLUZIONI DI UN CONFLITTO CHE DURA DA ANNI

Non che servisse una conferma, ma questo è un vero, grande direttore. (Giorgio Gori)

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Sabato 7 maggio a Borghetto di Borbera

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Giardino Spinarosa  

Il sostegno alla ricerca scientifica...

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Fonte immagine "Il sostegno alla ricerca scientifica è fondamentale ed io ci credo fermamente non solo perché mi ha salvato, ma anche perché conosco persone che ogni giorno lavorano nei laboratori per il bene comune. io li ringrazio. Detto questo, ecco l’azalea 2022 di " @AIRC_it Simone Mori In occasione della Festa della Mamma Sosteniamo il progresso della ricerca sul cancro e diffondiamo l'informazione sui risultati ottenuti, sulla prevenzione e sulle prospettive terapeutiche. L'Azalea della Ricerca

Fresonara (AL): ci sono ancora 24 cani da affidare nel canile i Quarti.

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Il proprietario deve cederli tutti entro il 30 aprile, secondo l’ultima ordinanza del sindaco. A gennaio erano 42: molti erano cuccioli Ha ancora pochi giorni per liberarsi degli ultimi 24 cani custoditi illegalmente nel canile di Fresonara. L’uomo di origine africana che a fine 2021 si era ritrovato con 42 esemplari, quasi tutti pitbull e molti dei quali cuccioli, detenuti senza autorizzazione, è riuscito ad affidarne la metà.  Il 5 gennaio il sindaco, Paola Penovi, aveva firmato un’ordinanza per imporre di dare in adozione gli oltre quaranta animali custoditi nel canile I Quarti. Il senegalese lo scorso anno era stato ospitato dai proprietari della struttura: un’associazione animalista aveva chiesto loro di dare una mano a questa persona, che si trovava nella necessità di trovare uno spazio per i suoi amici a quattro zampe, ventotto esemplari, al massimo due mesi o poco più. In realtà, i cani sono rimasti lì oltre i termini previsti, e hanno pure proliferato.  La situazione è diventa