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Sabato 30 novembre a San Sebastiano C.ne (AL)

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Il 30 novembre incontro pubblico a San Sebastiano Curone in vista della legge regionale sulle aree idonee a ospitare gli impianti. Si attende coerenza dalla Regione. " Un progetto da 120 milioni di euro per realizzare una ventina di torri per pale eoliche alte 209 metri. Lungo il crinale che va dal monte Giarolo fino alla zona di Santa Margherita Staffora, tagliando in due la Via del Sale. Una ferita alla montagna che fa da confine tra la provincia di Pavia e quella di Alessandria." Eolico sui crinali appenninici:  “Fermare l’assalto alla diligenza delle energie rinnovabili” Il progetto: 20 pale eoliche di fronte alla valle Staffora

Domenica 10 novembre a Serravalle Scrivia

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Giovedì 17 ottobre a Bandiasso, Predosa (AL)

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STOP ALLEVAMENTI INTENSIVI

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Allevamenti intensivi, deforestazione e inquinamento sono gli ingranaggi del sistema di produzione industriale del nostro cibo, che devasta gli equilibri della natura. Un modello insostenibile non solo per la salute e l'ambiente, ma anche per le piccole aziende, che continuano a chiudere, mentre pochi grandi gruppi si arricchiscono. Al Governo e al Parlamento Italiano chiediamo di invertire la rotta di un modello fallimentare destinato a schiantarsi.  Per un futuro senza allevamenti intensivi! Fonte di polveri sottili, dannose per la nostra salute! In Italia gli allevamenti intensivi, a causa delle emissioni di ammoniaca degli animali e dei loro liquami, sono la seconda causa di inquinamento da polveri fini , le PM2,5: pericolose perché, essendo minuscole, penetrano più profondamente nel nostro organismo e causano ogni anno decine di migliaia di morti premature in Italia. Per tutelare la salute pubblica, è necessario ridurre il numero degli animali allevati e la loro concentrazione...

4, 5 e 6 ottobre

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Salviamo i torrenti Gorzente e Piota dalla distruzione ambientale

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Perché questa petizione è importante Lanciata da  Comitato Gorzente Sei giornalista? Distrutto uno dei pochi ecosistemi ancora intatti nel nostro territorio Alto Monferrato Queste bellezze naturali sono state devastate dallo sversamento di milioni di tonnellate di fango a causa dei lavori di risistemazione della diga della Lavagnina (Casaleggio B.) (AL).  Questi torrenti una volta fiorenti sono ora a rischio, con la flora e la fauna locali che stanno soffrendo gravemente. Questo non è solo un disastro ambientale, ma una perdita di biodiversità importantissima, un vero e proprio patrimonio del nostro Paese., un danno all’itera economia del territorio. È fondamentale che la manutenzione di queste dighe sia eseguita correttamente e in modo sostenibile per garantire la sopravvivenza delle nostre preziose risorse acquatiche.  Facciamo appello alle autorità competenti per agire ora per salvare i torrenti Gorzente e Piota, ripristinandoli al loro stato naturale e prevenendo ulte...

Domenica 29 settembre

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  L' assemblea pubblica di ieri ha confermato quanto la questione stia a cuore a chi vive IL (e non solo NEL) nostro territorio, e ci ha dato la spinta per continuare tutti insieme a perseguire i nostri obiettivi. Domenica 29 settembre ci ritroveremo presso del lago della Lavagnina, per una camminata fino alla diga, per ribadire con ancora piú forza i nostri punti fermi: -Lo stop immediato allo sversamento dei fanghi, ulteriormente aggravato dalle piogge di questo periodo. -L'organizzazione quanto prima di un dibattito con dei rappresentanti di Iren S.p.a. e degli enti coinvolti in questo problema, comprese le Aree Protette dell'Appennino Piemontese e le amministrazioni locali. -Il chiarimento di cosa sia andato strorto nella catena decisionale di questi lavori di manutenzione, che erano sí necessari, ma per i quali era stato prestabilito un protocollo con dei vincoli ambientali, nessuno dei quali é stato rispettato da Iren S.p.a. né fatto rispettare da chi avrebbe avuto l...