Sperduto tra le nuvole delle Alpi Apuane, a 660 m sul livello del mare, una sola strada per raggiungerlo, si trova la frazione di Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca, le cui origini risalgono... Sperduto tra le nuvole delle Alpi Apuane, a 660 m sul livello del mare, una sola strada per raggiungerlo, si trova la frazione di Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca, le cui origini risalgono al 1500. Un piccolo borgo costituito da case disseminate nella vallata ricamata da castagni e ulivi, abitate prevalentemente da pastori, Sant’Anna di Stazzema è riportato in molti libri di storia per essere stata teatro di un atroce eccidio compiuto il 12 agosto del 1944 per mano dei soldati tedeschi nazifascisti (ma tra gli arruolati vi erano anche molti italiani). In questo paesino isolato dell’Alta Versilia, avevano trovato rifugio oltre duemila sfollati in fuga dalla guerra e dai bombardamenti che incombevano sulle vicine città toscane, speranzosi di trovare riparo dalle rotte