Ronco Scrivia (GE) - Lo scambio dei semi tra contadini e appassionati della campagna sta diventando un fenomeno di costume. Nel 2001 si faceva solo in provincia di Genova (prima in Valgraveglia, poi a Torriglia) e a Firenze , oggi le feste dei semi sono diffuse in quasi tutte le regioni d’Italia, in decine e decine di iniziative, tanto da rientrare a pieno titolo tra le (buone) mode del nostro tempo. E domani, proprio alle spalle di Genova, a Ronco Scrivia (di fronte al piazzale della stazione ferroviaria), si terrà il “Mandillo dei semi” , la prima e più grande festa dello scambio di semi autoprodotti che si tiene in Italia: contadini, appassionati, curiosi e amanti della terra – 1.500 i partecipanti lo scorso anno – che s’incontrano per parlare di orti e colture e scambiare (o donare) i propri semi e lieviti di casa, per esempio la pasta madre. Come nasce questa moda? Tutto parte da una direttiva europea, la numero 95 del 1998, che sanciva il divieto di vendere, scamb