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Il Cociv torna alla carica. I No Tav si preparano a bloccare gli espropri

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30 Lug. 2014   •   CRONACA   •   Serravalle Scrivia (AL) AGGIORNAMENTO ORE 15.55: La lunga giornata iniziata all'alba è terminata dopo momenti di forte tensione soprattutto nel primo pomeriggio. I No Tav hanno fronteggiato Polizia e Carabinieri dall'alba. Le forze dell'ordine, per consentire le operazioni di esproprio, hanno usato lacrimogeni e caricato con determinazione in particolare ad Arquata dove si è consumata la situazione più complicata, culminata con uno scontro che ha sorpreso i manifestanti. Qui diversi esponenti No Tav hanno lamentato contusioni e ferite. Tornando alla giornata complessiva i No Tav hanno contestato le modalità di esproprio attuate dai tecnici del Cociv. Questi ultimi hanno operato senza mettere piede nelle proprietà, limitandosi a scattare fotografie e ad indicare le zone interessate, annotando appunti. AGGIORNAMENTO ORE 15.30: Il Cociv ha completato l'ultimo esproprio a Pozzolo. Questa

La porta chiusa per mio figlio Cristian che ha la sindrome di Down

Sono la mamma di Cristian, un ragazzo con sindrome di Down che fortunatamente un anno fa è riuscito ad ottenere la cittadinanza italiana grazie ad una petizione su Change.org con 30.000 firme. Adesso, ad un anno di distanza mi trovo ad affrontare un nuovo problema sempre dovuto alla disabilità di Cristian. Con l'estate infatti, avrei il desiderio di portare Cristian presso un Centro estivo dove possa giocare con gli altri, fare attività motorie e di socializzazione, integrarsi e crescere in autonomia, permettendomi di lavorare. Mi sono rivolta a Don Daniele, presso la Parrocchia di Piazza Capecelatro a Roma e mi è stato detto che non essendoci personale qualificato ad assistere i disabili, Cristian non avrebbe potuto frequentare il Centro estivo. Firma la petizione

Terzo Valico: si sblocca la situazione per i lavoratori impegnati al cantiere di Voltaggio

Dovrebbero tornare presto al lavoro i circa 50 dipendenti della ditta Lauro, fino a qualche settimana fa  impegnati nel cantiere del Terzo Valico a Voltaggio. Dopo la sospensione dell’interdittiva antimafia da parte del Tar, il Cociv questo mercoledì ha infatti deciso di riaffidare gli scavi di Voltaggio alla ditta Lauro. L’azienda, ha spiegato il segretario Fillea Cgil Massimo Cogliandro , nei giorni scorsi aveva già ripreso i lavori nei due cantieri Anas. Il Cociv, invece, aveva preferito attendere qualche giorno in più per decidere il da farsi. Ripresi i rapporti lavorativi con la ditta Lauro, in base a quanto comunicato ai sindacati, tutti i 50 dipendenti dovrebbero tornare a Voltaggio. “ A giorni – ha aggiunto Cogliandro - dovrebbero essere prorogati anche i contratti della parte di dipendenti a tempo determinato che quindi torneranno al lavoro insieme agli operai assunti a tempo indeterminato dalla Lauro ”. Continua qui

Terzo valico e la mafia

La piovra sta sempre più mettendo le mani avanti per arraffare a più non posso il denaro degli italiani onesti che si spezzano la schiena sul lavoro T.A.V.  TERZO VALICO Scaviamo!   ma non con le ruspe Dopo 22 anni siamo ancora qui a barcamenarci con “l’affare del secolo” con una serie lunghissima di pesci grossi che protegge l’opera più inutile e redditizia che sia emersa a cavallo di due secoli.   In molti hanno già scavato nel “verminaio” del Terzo Valico, ma senza riuscire a bloccare l’opera. Parecchi magistrati ci hanno provato, soprattutto il p.m. Pinto (questione Fori piloti nel 1997 finito in prescrizione nel porto delle nebbie di Genova) e il giudice Imposimato con il suo libro “Corruzione ad Alta Velocità” (Editore Koiné, 1999) nel quale emergono fatti storicamente accertati da “Mani puliti” e dai pm di Brescia e di Perugia. Ferdinando Imposimato si basa su quanto dichiarato dall’ex presidente Portaluri, l’unico che se ne andò, schifato dai pers

Uil: ultimi giorni per firmare la petizione contro l'evasione

Ultimi giorni per sottoscrivere la petizione popolare dell'Uil per dare "una svolta" nella lotta all'evasione fiscale.  "Si stima che "ogni anno oltre 180 miliardi di imposte vengano sottratte alla collettività, praticamente 15 miliardi al mese, 500 milioni al giorno, 20,8 milioni ogni ora, 347.000 euro al minuto", sottolinea il sindacato. Per informazioni rivolgetevi qui ASCOLTA L'INTERVISTA A ALDO GREGORI, SEGRETARIO GENERALE TERRITORIALE UIL AL  Fonte

Sabato 12 luglio, secondo test day

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Dopo il successo del test drive tenutosi a Tortona presso gli amici del Country club Vho, vi annunciamo che, Sabato 12 Luglio alle ore 15.30, presso l'Associazione Socio Culturale La Fenice di Pecetto di Va lenza (AL), si terrà il secondo test bike in cui presenteremo e metteremo nuovamente a disposizione di tutti i bikers che ci faranno l'onore di partecipare, le nostre tre MTB: la 29er Evo Front che ha già partecipato alla 24H solo di Finale Ligure lo scorso maggio e le due neonate 27.5 Evo Front e 27.5 Evo Full dalle caratteristiche simili ma nel contempo completamente differenti l'una dall'altra. Alla fine del test vi verrà chiesto di compilare un form con alcune domande sui pregi ed i difetti delle nostre "bambine". I form saranno completamente anonimi, vi chiediamo di essere schietti e feroci nelle critiche perchè vogliamo crescere ed abbiamo bisogno del vostro aiuto. Grazie Il team Mountain-X

Terzo valico, presidio e blocchi contro gli espropri

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La Stampa seguirà con aggiornamenti le operazioni del Cociv fra Arquata e Serravalle Il cantiere del terzo valico ad Arquata Arquata Scrivia (AL) Il Cociv, il Consorzio di imprese per la costruzione del Terzo valico ci riprova e stamani dalle 9 ad Arquata tenterà di prendere possesso dei terreni. Ma i No tav si opporranno con presidio e blocchi. La tensione è alta. Continua qui  Terzo valico, due tentativi di prendere possesso dei terreni andati a vuoto