Le chiamiamo sempre corna , anche se a volte impropriamente. È la parola giusta quando si tratta di camosci e stambecchi, mentre per cervi e caprioli sarebbe più corretto il termine “palchi”. Ma proviamo a capire le differenze che ci sono sulle più o meno imponenti “appendici” che si trovano sul capo di questi animali… Il camoscio Il camoscio ( Rupicapra rupicapra ) è facilmente riconoscibile proprio per le iconiche corna uncinate nere, presenti sia nei maschi che nelle femmine. In queste ultime la distanza alla base è leggermente maggiore, mentre la curvatura è meno accentuata. Si tratta di astucci cornei inseriti su supporti ossei, che crescono per tutta la vita dell’animale – anche se, a partire dal quinto anno, solo in maniera millimetrica. Proprio dagli anelli di crescita se ne può stimare l’età: sono infatti presenti solchi lungo tutta la circonferenza del corno che mostrano l’arresto e la successiva ripresa della crescita dopo l’inverno. Lo stambecco Anche per q...