A gentile richiesta

Ormai è ufficiale, sabato 1 dicembre a Novi ci sarà il corteo dei lavoratori della Pernigotti per le vie del centro. Il ritrovo per tutti quelli che vorranno partecipare è alle 15:30 davanti allo stabilimento. La manifestazione è organizzata dai sindacati insieme al Comune di Novi. Continua qui

Runner Porta le tue scarpe da corsa usate al Marathon Expo, venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre. Con le scarpe esauste costruiremo a Genova, in occasione della Festa dello Sport 2019, la prima pista di atletica leggera di 60 metri, in ricordo del grande Pietro Mennea che proprio a Genova nel 1976 firmò lo storico primato correndo i 60 metri piani in 6 secondi e 68 centesimi. Iniziativa promossa da  Amiu Genova Spa ,  Stelle Nello Sport  e  Porto Antico di Genova . Fonte

SABATO 24 NOVEMBRE 2018 La raccolta di sabato.  Colletta alimentare, in campo anche i «ragazzi difficili» AIUTACI A DISTRIBUIRE GLI ALIMENTI DELLA COLLETTA ALIMENTARE DONA AL 45582 Colletta alimentare

A Serravalle Scrivia (AL) Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, iniziative in Italia (video)

Partirà in occasione della fiera di Santa Caterina la raccolta fondi a favore degli operai della Pernigotti di Novi Ligure. Tra le bancarelle ci sarà anche uno stand dei dipendenti dell'azienda dolciaria NOVI LIGURE –  Partirà in occasione della fiera di Santa Caterina la raccolta fondi a favore degli operai della Pernigotti  di Novi Ligure, rimasti senza lavoro dopo che la proprietà turca ha deciso di dismettere la fabbrica. Ieri i dipendenti hanno incontrato il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e a seguire si sono riuniti in assemblea con i rappresentanti sindacali e con il primo cittadino Rocchino Muliere. L’obiettivo era organizzare i prossimi passi della protesta e risolvere un problema pressante quanto concreto: quello delle persone (e delle famiglie) rimaste senza lavoro. I sindacati di categoria Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil hanno deciso l’istituzione di  un fondo di solidarietà e a metà della prossima settimana sarà attivato un conto corrente  per racco

Le grandi multinazionali del cibo vogliono continuare a produrre e vendere sempre più olio di palma. Ma la foresta non è un discount: per piantare palma da olio ogni giorno vengono distrutti ettari di foreste e animali unici come gli oranghi rischiano l'estinzione. La produzione industriale di olio di palma distrugge il Pianeta: le aziende devono assumersi le loro responsabilità.  Le foreste nel piatto L'olio di palma è presente in gran parte dei prodotti che acquistiamo. È una materia prima a basso prezzo per le multinazionali che lo commerciano, ma il suo prezzo reale è molto più alto: per poter espandere in maniera indiscriminata le  piantagioni di palma da olio  (dal cui frutto si ricava l'olio di palma), le torbiere vengono drenate, le foreste vengono bruciate e gli animali perdono il loro habitat naturale. Inoltre queste piantagioni sorgono su terreni che le multinazionali sottraggono -a volte anche con violenza- alle popolazioni locali. Chi lavora qu